Intelligente è chi trova difficile ciò che agli altri sembra facile.
La personalità di questi tempi è la somma di ciò che fa colpo sugli stupidi.
La verità è la somma di evidenze incoerenti.
Il barbaro o deride senza riserve o venera senza riserve. La civiltà è un sorriso che mescola con discrezione ironia e rispetto.
Una convinzione che non poggi su palafitte scettiche sprofonda.
L'atto filosofico per eccellenza è scoprire un problema in ogni soluzione.
La misura dell'intelligenza è la capacità di cambiare.
In genere è meglio palesare la propria intelligenza con quello che si tace piuttosto che con quello che si dice. La prima alternativa è la saggezza, la seconda vanità.
All'intelligenza il buon Dio ha posto dei limiti, alla stupidità no.
L'intelligenza militare è una contraddizione in termini.
È uno che si gode la vita, come tutti quelli a cui è risparmiata la maledizione dell'intelligenza.
Intelligenza è la capacità di evitare di fare un lavoro, ottenendo tuttavia di trovarlo finito.
L'intelligenza si interroga sulle cause, studia gli effetti, si propone dei fini fra quelli possibili a partire da tali premesse; la stupidità si occupa dei mezzi per raggiungerli.
Lo scetticismo è l'umiltà dell'intelligenza.
Nessun ebreo fu mai abbastanza stupido da diventare cristiano senza essere un uomo intelligente.
Intelligenza: quando ti accorgi che il ragionamento del tuo principale non fila. Saggezza: quando eviti di farglielo notare.