L'adolescente non perdona gli scrittori letti da suo padre.
La società moderna si concede il lusso di tollerare che tutti dicano ciò che vogliono perché oggi, di fondo, tutti pensano allo stesso modo.
Quando si è giovani si teme di passare per stupidi; nell'età matura si teme di esserlo.
Non c'è vittoria spirituale che non sia necessario ogni giorno vincere di nuovo.
Lo scetticismo autentico aspetta serenamente senza erigere idoli surrettizi.
Adattarsi è sacrificare un bene remoto a un bisogno immediato.
Sul comodino ho "Cazzi e Canguri" di Aldo Busi. L'unico problema è che non l'ho ancora letto perché mi è venuto un dubbio: non so quale dei due soggetti del titolo mi attiri di più.
Stanno stretti sotto ai letti sette spettri a denti stretti.
La cosa assurda del fatto di essere una pornostar è che tutti credono di poter venire a letto con te. Faccio la pornostar per vivere, ma non permetto a nessuno di infilarsi nelle mie mutande.
Di giusti letti, di giuste nozze con saggezza godere per i mortali è l'ottimo.
Esprimi il tuo pensiero in modo conciso perché sia letto, in modo chiaro perché sia capito, in modo pittoresco perché sia ricordato e, soprattutto, in modo esatto perché i lettori siano guidati dalla sua luce.
L'essere che, sotto il letto, aspetta di afferrarmi la caviglia non è reale. Lo so. E so anche che se sto bene attento a tenere i piedi sotto le coperte, non riuscirà mai ad afferrarmi la caviglia.
Lo prendo come un complimento perché chiunque abbia letto la storia di Frankenstein sa che era un tipo benevolo, ma fu la società a definirlo un mostro cattivo.
La camera da letto è il mio luogo di lavoro naturale, come il Parlamento per un deputato.
Dante ammonisce che «seggendo in piuma in fama non si vien né sotto coltre».
Una delle mie passioni è il campeggio: è l'unico momento in cui riesco davvero a rilassarmi. Non ci sono cellulari, non c'è connessione wi-fi, vado a letto alle nove di sera e mi alzo alle cinque della mattina.