Siccome vi è un Dio solo, così nello stato ci vuole una sola giustizia.
Ci vuole più coraggio nella sofferenza che nella morte.
Le armi non si devono mai impugnare per vani disegni di grandezza né per l'avidità di conquiste.
Lo spirito si migliora col cangiare di alimento. La diversità delle letture piace all'immaginazione come piace all'orecchio la diversità dei suoni.
L'immaginazione governa il mondo.
La pubblica stima è la ricompensa degli uomini dabbene.
La giustizia, se è rispetto a Dio dicesi religione, se verso i parenti pietà, se nelle cose affidate dicesi fede.
La giustizia nei confronti dell'individuo, fosse anche il più umile, è tutto. Il resto viene dopo.
E dove in trono non s'asside il giusto, Colpa divien, che mai non si perdona, Dell'ingegno l'altezza e la virtude; E fortunata è l'ignoranza sola.
Giustizia! Santa parola, prostituita, derisa dai potenti della terra.
Viandante che passi, ricordati che non potrà esservi nobile discorso o giusto governo fino a quando ci saranno uomini a cui giustizia è negata.
Un popolo affamato non ascolta ragioni, né gl'importa della giustizia e nessuna preghiera lo può convincere.
Quando l'odio diventa codardo, se ne va mascherato in società e si fa chiamare giustizia.
La giustizia sociale non è pensabile se non in funzione della libertà individuale.
Vogliamo il salario. Vogliamo l'orario di lavoro. Viva il grande sciopero! Viva la giustizia!
Il sentimento di giustizia è così universalmente connaturato all'umanità da sembrare indipendente da ogni legge, partito o religione.