È funzione del governo inventare filosofie che spieghino le sue necessità.
Una rivoluzione richiede ai suoi capi un curriculum di infallibilità assoluta. Se non lo possiedono, ci si aspetta che lo inventino.
La legge generale dello sviluppo delle istituzioni politiche concepite dall'idealismo rivoluzionario è che inizino come espressioni di coscienza e col tempo diventino enti per l'emissione di autorizzazioni e la distribuzione delle poltrone.
Il governo ha speso molto tempo e denaro per insegnarmi a non morire, subito dopo avermi insegnato a uccidere le persone.
La guerra è solo un trucco, in quanto non è affatto quello che sembra alla maggior parte della gente. E solo un ristretto numero di persone sa in realtà di che si tratta. Si conduce per il vantaggio di pochissimi. Le masse ne fanno le spese.
La lotta alla miseria deve essere condotta dal Governo, mentre la ricerca della felicità deve essere lasciata all'iniziativa privata. In altre parole bisogna essere socialisti al vertice e liberi imprenditori alla base.
Chi ha responsabilità di governo non dovrebbe alimentare gli aspetti più deteriori dell'epoca in cui vive.
Il governo è stato concepito per eliminare l'ingiustizia, ma il suo effetto è stato di darle corpo, e di perpetuarla.
La società in qualunque stato è una gioia, ma il governo, anche nel suo stato migliore, non è che un male necessario; nel suo stato peggiore, un male intollerabile.
Il governo non è ragione, non è eloquenza, è forza. Come il fuoco, è un servo pericoloso e un terribile padrone.
Quello che ogni uomo teme è l'ignoto. Quando questo scenario si presenta si rinuncia volentieri ai propri diritti in cambio della garanzia del proprio benessere assicurata dal Governo Mondiale.
Gli intellettuali sono i 'commessi' del gruppo dominante per l'esercizio delle funzioni subalterne dell'egemonia sociale e del governo politico.
Gli inglesi non saranno mai schiavi. Avranno sempre la libertà di fare ciò che il governo e l'opinione pubblica pretendono da loro.