La disperazione, un vocabolo vuoto inventato dalle persone che non guardano mai le stelle.
Tu guardi le stelle, stella mia, e io vorrei essere il cielo per guardare te con mille occhi.
San Lorenzo, io lo so perché tanto di stelle per l'aria tranquilla arde e cade, perché sì gran pianto nel concavo cielo sfavilla.
Senza la fede, la vita è come il cielo notturno - un trilione di asterischi e nessuna spiegazione.
Mi domando, - disse, - se le stelle sono illuminate perché ognuno possa un giorno trovare la sua.
Si dice che quando una persona guarda le stelle è come se volesse ritrovare la propria dimensione dispersa nell'universo.
La stella più luminosaè quella che si spegne per prima.
Costruisce troppo in basso chi costruisce al di sotto delle stelle.
Solo quando è buio riusciamo a vedere le stelle.
Quando miro in ciel arder le stelle;dico fra me pensando: a che tante facelle?... ed io che sono?
In cielo c'è una stella per ognuno di noi, sufficientemente lontana perché i nostri dolori non possano mai offuscarla.