Le stelle non sembrano più grandi , ma sembrano più luminose.
Due cose riempiono l'animo di ammirazione e venerazione sempre nuova e crescente, quanto piú spesso e piú a lungo la riflessione si occupa di esse: il cielo stellato sopra di me, e la legge morale in me.
Per uno che non doveva far parte di questo mondo devo confessare che all'improvviso mi costa lasciarlo, però dicono che ogni atomo del nostro corpo una volta apparteneva a una stella. Forse non sto partendo. Forse sto tornando a casa.
Abbiamo incominciato a comprendere la nostra origine: siamo materia stellare che medita sulle stelle.
Ogni volta che si perdeva guardava le stelle e prendeva coraggio.
La vedi la luna? La prenderei per farne un diadema per te. Le vedi le stelle? Le prenderei per farne orecchini per te. Li vedi i pianeti? Li prenderei per farne collane a te. Allora, me la dai o devo distruggere l'universo?
E quando usciamo inciampiamo nelle stelle... perché le stelle ormai quasi non le vediamo più.
Non puoi indicare una stella a qualcuno senza che l'altra tua mano gli si posi sulla spalla.
L'ideale è per noi quello che è una stella per il marinaio. Non può essere raggiunto, ma rimane una guida.
Siamo figli delle stelle e pronipoti di sua maestà il denaro.
Quando miro in ciel arder le stelle;dico fra me pensando: a che tante facelle?... ed io che sono?