L'amore è come il fuoco: senz'alimento si spegne.
Sovente inganniamo noi stessi pensando che la donna ci ami per le nostre doti fisiche o morali; certamente esse preparano, predispongono il loro cuore ad accogliere il sacro fuoco,ma è tuttavia il primo contatto che decide la faccenda.
Guasta il sangue, la collera.
Ma me un'ardente, una severa indole rode dalla culla... E, avendo solo provato il male, morrò non conoscendo in cuore pensiero né scopo meschino.
Io non rivelo mai i miei segreti, ma amo terribilmente che siano gli altri a scoprirli, poiché in tal caso posso sempre smentirne la veridicità.
Solamente chi trae l'un dopo l'altro i giorni lontano dagli affetti che prima non si guastano e troppo tardi si apprezzano e amano, può comprendere quanto sia il rimpianto dei beni ignorati per l'anima che si ammala di nostalgia.
Il denigrare quelli che amiamo ci allontana sempre un poco da loro. Non bisogna toccare gli idoli: la polvere d'oro che li ricopre potrebbe restarci attaccata alle dita.
La guerra, la vera guerra è questa: non l'odio che getta le persone l'una contro l'altra, ma soltanto la distanza che separa le persone che si amano.
La lontananza fa all'amore quello che il vento fa al fuoco: spegne il piccolo, scatena il grande.
Stare un minuto, un solo minuto, lontano da te, mi costa molto e starci una giornata intera ha per me un prezzo altissimo.
Ogni incontro implicava una separazione, e così sarebbe stato finché la vita fosse stata mortale. In ogni incontro c'era un po' del dolore della separazione, ma in ogni separazione c'era anche un po' della gioia dell'incontro.
Fugge lontano chi fugge i suoi.
Un indefinito senso di assenza può accadere tra le persone in qualsiasi momento.
Non è un bene cercare di mantenere le vecchie amicizie. È doloroso per entrambe le parti. Il fatto è che si finisce con l'esaurire i contatti con le persone, e la sola cosa da fare è affrontare questa realtà.
Non è vero che l'amore è cieco; è solo presbite: più ci si allontana, più si vede chiaro.