Che morso da affamato, da squalo, da cancro ha la lontananza.
Ogni nuovo mattino, uscirò per le strade cercando i colori.
La difficoltà di commettere suicidio sta in questo: è un atto di ambizione che si può commettere solo quando si sia superata ogni ambizione.
Si fa l'elemosina, per levarsi d'innanzi il miserabile che la chiede.
Non è bello esser bambini: è bello da anziani pensare a quando eravamo bambini.
L'angoscia vera è fatta di noia.
Io so soltanto che preferirei parlare con te, ma siccome sono costretto a scrivere perché sei distante un milione di chilometri... allora devo scrivere qualunque cosa, qualunque cosa o tutto, così come viene.
Se non posso vedere mio marito per due mesi, è ridicolo chiedergli di essermi fedele a priori.
La presenza sminuisce la fama, mentre la lontananza l'accresce: le qualità perdono lucentezza se si toccano troppo, mentre la fantasia giunge più lontano della vista.
L'assenza dell'oggetto amato fece sì che l'amore si estinguesse, un po' alla volta.
Noi siamo cinque fratelli. Abitiamo in città diverse, alcuni di noi stanno all'estero: e non ci scriviamo spesso.
La guerra, la vera guerra è questa: non l'odio che getta le persone l'una contro l'altra, ma soltanto la distanza che separa le persone che si amano.
Non è vero che l'amore è cieco; è solo presbite: più ci si allontana, più si vede chiaro.
Stare un minuto, un solo minuto, lontano da te, mi costa molto e starci una giornata intera ha per me un prezzo altissimo.
Ogni separazione ci fa pregustare la morte, - e ogni rivederci ci fa pregustare la resurrezione. - Perciò le stesse persone, che erano state indifferenti l'una all'altra, si rallegrano tanto, quando, dopo venti o trent'anni, si incontrano di nuovo.
Vicino è meglio che lontano ma non è ancora esserci.