E' antipolitico chi non rispetta le gerarchie dei valori.
I giovani non hanno bisogno di prediche ma di esempi di coerenza, onestà e altruismo.
Il governo Letta deve lavorare per tutto il 2014.
Arriva un momento in cui il coraggio deve essere più forte della comodità e la speranza deve prendere il posto della rassegnazione.
Dobbiamo abituarci a pensare che le scelte per un Paese non si fanno per le elezioni successive, ma si fanno per le generazioni successive.
Spero che l'Europa tratti Berlusconi con l'indignazione e il disprezzo che merita.
La politica è selezione degli obiettivi.
Ho sempre pensato che un politico debba essere giudicato dall'animosità che provoca tra i suoi oppositori.
Se sempre e comunque le macchine politiche costruite per dar corpo alla democrazia sono destinate a riprodurre rapporti oligarchici di comando-obbedienza e a generare implacabilmente nuove «aristocrazie interne», allora tanto vale affidarsi al rapporto diretto tra il Capo e la Massa.
Come nella ricerca il dogmatico è l'illuso possessore di una verità definita, così in politica l'utopista è l'illuso possessore di una verità politica perfetta.
Molti dei nostri uomini politici sono degli incapaci. I restanti sono capaci di tutto.
Nel club di bridge e nei consigli di stato, le passioni sono le stesse.
La politica comune è troppo spesso l'arte di mandare innanzi a braccetto la verità e la menzogna, per modo che chi le vede passare non sappia distinguere quale sia la menzogna e quale la verità.
La politica è l'arte del compromesso.
Se la politica è l'arte del possibile, la ricerca è sicuramente l'arte della soluzione. Entrambe sono oggetto di menti pratiche.