Il governo Letta deve lavorare per tutto il 2014.
Con il talento si vincono le partite, ma è solo con il gioco di squadra che si vincono i campionati.
Qualche certezza resta intatta. Fortunatamente o sfortunatamente, sia chiaro. Per esempio, la certezza che la sinistra italiana riesca a perdere le elezioni.
Dobbiamo abituarci a pensare che le scelte per un Paese non si fanno per le elezioni successive, ma si fanno per le generazioni successive.
Questo è un governo politico e lo dimostra la presenza al suo interno di tre segretari di partito. Avrei preferito arrivare qui con un mandato elettorale, ma non ce n'erano le condizioni.
Noi vogliamo che il governo arrivi alla fine del proprio percorso con convinzione e saremo i più leali a dare una mano al tentativo di Enrico Letta.
Non importa cosa promettano i politici, la riforma dei Servizi Sociali non cambierà il fatto che i tuoi soldi verranno tolti dalla tua busta paga e mandati a Washington, dove verranno spesi.
Chi vuol governare, deve imparare a dire "no".
Ubbidisci alla legge, tu che la legge hai promulgato.
Ogni volta che cambia governo cambia la Rai.
Quando viene derubato un privato cittadino, un uomo degno viene privato dei frutti della sua operosità e parsimonia; quando viene derubato il governo, il peggio che accade è che certi mascalzoni e indolenti hanno meno denaro da sprecare di quanto ne abbiano avuto prima.
Il governo del mondo deve essere affidato a nazioni soddisfatte, che per se stesse non vogliano più di quanto già hanno.
La conoscenza governerà per sempre l'ignoranza; e un popolo che intende essere il proprio governante deve armare se stesso con il potere che la conoscenza fornisce.
Lavoro eterno. Paga il governo!
Molti governi sopravvivono grazie alla dieta mediterranea: sole, mare e tante insabbiature.
La musica rappresenta sempre un commento alla società, e per certo le atrocità sul palco sono piuttosto all'acqua di rose se paragonate a quelle perpetrate in nostro nome dal governo.