Scrivere un aforisma ottimista è una tentazione, ma il decoro lo impedisce.
Quando non sai che pesci pigliare, è il momento di fare un sonnellino.
La mente e il corpo ostacolano reciprocamente il proprio piacere.
La nostalgia dipinge un sorriso sul volto di pietra del passato.
Fallisci, e i tuoi amici si sentiranno superiori. Abbi successo, e loro proveranno risentimento.
Quando un uomo annoia una donna, lei si lamenta. Quando una donna annoia un uomo, lui la ignora.
Se un romanzo erotico è un lento strip-tease, l'aforisma te la sbatte in faccia.
La superiorità dell'aforisma: uccide la spiegazione.
Neanche la testa più fine è in grado di apprezzare come si deve l'arte di affilare massime, se non vi è stato egli stesso educato e non ha in essa egli stesso gareggiato.
L'aforisma è il tentativo di risolvere dialetticamente il conflitto tra esperienza e riflessione.
L'uomo pensa per aforismi e si guida con degli aforismi. L'aforisma lo dispensa dal riflettere troppo prima di agire.
Un aforisma non è mai un frammento. Che bel frammento può essere un romanzo di 880 pagine!
Frase rubata al tempo, all'incalzare della vita. Un aforisma segna un'emozione, una visione, una nascita, un gioco. Sempre un aforisma farà da epitaffio ad una morte.
L'aforisma è come l'asparago: il buono è nella punta.
Un aforisma, modellato e fuso con vigore, per il fatto che viene letto non è ancora "decifrato"; deve invece prendere inizio, a questo punto, la sua interpretazione, per cui occorre un'arte dell'interpretazione.
L'aforisma è il boia della prolissità.