Il pensiero cosciente è la pulizia finale.
Saggezza ricorda. Felicità dimentica.
La nostalgia dipinge un sorriso sul volto di pietra del passato.
Il gusto si riferisce al passato, l'immaginazione al futuro.
La follia conosce sempre la risposta.
Lo so che io sono ciò che sono. Ma non sono sicuro di quello che sono.
Nulla è così buono per una persona ignorante quanto il silenzio; e se egli fosse cosciente di questo non sarebbe un ignorante.
La consapevolezza della finalità sociale della storia frena la tendenza a ridurre la storia a mito, novella o pura letteratura.
Devi andare il più possibile in profondità nella consapevolezza. Allora nessuno potrà illuderti poiché allora non vedrai l'apparenza, ma la realtà.
Si fa arte per sperimentare di essere vivi.
Esistono eroi bistrattati, ossia la tristissima categoria di coloro dei quali non sappiamo che furono eroi, che ci hanno salvato la vita, che ci hanno aiutato a evitare catastrofi.
Chi di voi sa veramente di essere vivo? Noi siamo solo soldatini di fango in una guerra in miniatura.
Devo sfruttare la fama che ho raggiunto.
La tua visione diventa chiara solo quando guardi dentro il tuo cuore. Chi guarda fuori, sogna. Chi guarda dentro, si sveglia.
Quando una disgrazia è accaduta e non si può più mutare, non ci si dovrebbe permettere neanche il pensiero che le cose potevano andare diversamente o addirittura essere evitate: esso infatti aumenta il dolore fino a renderlo intollerabile.
Il Maestro disse: Non voglio aver nulla a che vedere con chi non si chiede: come fare? come fare?