L'anarchia non è per i deboli.
Nella violenza ci dimentichiamo chi siamo.
Il domicilio del proprio io, come quello dell'anima, non lo si può trovare in un libro.
La nevrosi moderna è cominciata con le scoperte di Copernico.
Caratteristica dello storico è la nonchalance con cui ti prende un individuo e te lo deposita in una tendenza, come una casa trascinata qua e là da un tornado.
La forza più grande non è pari all'energia che hanno certi nel difendere la propria debolezza.
Le donne incinte sono invulnerabili.
Lo Stato italiano è forte coi deboli e debole coi forti.
Gli dei sono dalla parte dei più forti.
Quando avete il controllo del vostro io interiore, non c'è niente che possa mettervi fuori combattimento. Potete essere messi ko, ma potete rialzarvi subito in piedi. Potete deviare per strade impervie, ma potete sempre ritrovare la vostra via verso la strada lastricata.
Non pregate per carichi più leggeri ma per schiene più forti.
Non v'è sentiero alcuno difeso contro la forza del destino e contro l'inclemenza del fato.
Non educare i bambini nelle varie discipline ricorrendo alla forza, ma come per gioco, affinché tu possa anche meglio osservare quale sia la naturale disposizione di ciascuno.
La giovinezza non consiste nel cambiare continuamente opinioni e nella mutevolezza dei sentimenti, ma nel provare quotidianamente, a contatto con la vita, la forza e la tenacia di quelle idee e di quei sentimenti.
L'odio non è forza creativa. Solo l'amore è forza creativa!