L'uomo non è una creatura sulla terra che ha un linguaggio, l'uomo è linguaggio.

Marshall McLuhan

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Umano
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Altre frasi di Marshall McLuhan

L'informazione è costantemente usata per provocare attenzione, brividi ed eccitazione: il risultato è una situazione emotiva generale che provoca una montante esigenza di catarsi.
— Marshall McLuhan
La moderna Cappuccetto Rosso, allevata a suon di pubblicità, non ha nulla in contrario a lasciarsi mangiare dal lupo.
— Marshall McLuhan
Il rock, il jazz, non è altro che una traduzione dei suoni brutti e irrazionali dell'ambiente industriale in linguaggio musicale.
— Marshall McLuhan
Il lavoro è il narcotico per la noia.
— Marshall McLuhan
La tecnologia è un invisibile tiranno che porta i suoi effetti distruttivi nei più profondi recessi della psiche, più di quanto possano fare i denti a sciabola della tigre o dell'orso.
— Marshall McLuhan
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

L'uomo è un organismo ultracomplicato. Se è destinato all'estinzione, scomparirà per mancanza di semplicità.
— Ezra Pound
All'uomo, un uomo è ancora più caro di un angelo.
— Gotthold Ephraim Lessing
Sono varie le nature degli uomini: certi sperano tanto, che mettono per certo quello che non hanno; altri temono tanto, che mai sperano se non hanno in mano. Io mi accosto piú a questi secondi che a' primi e chi è di questa natura si inganna manco, ma vive con piú tormento.
— Francesco Guicciardini
L'uomo è un sole, i sensi sono i suoi pianeti.
— Novalis
L'uomo è pieno di contraddizioni: a casa sua esige di essere servito come in un albergo e, quand'è in albergo, si secca se tutto non è come a casa sua.
— Mark Twain
Come, quand'è perfetto, l'uomo è la migliore delle creature, così pure, quando si stacca dalla legge e dalla giustizia, è la peggiore di tutte.
— Aristotele
Per giudicare gli uomini bisogna conoscere, non solamente ciò ch'ei sono, ma ancora ciò che s'immaginano di essere, e ciò che vorrebbero essere.
— Arturo Graf
L'uomo è un cieco che sogna di vedere.
— Christian Friedrich Hebbel
Per ciascuno di noi v'è un giorno, più o meno triste, più o meno lontano, in cui deve infine accettare di essere uomo.
— Jean Anouilh
L'uomo è un'istituzione che ha contro di sé il tempo, la necessità, la fortuna e l'imbecille e sempre crescente supremazia del numero.
— Marguerite Yourcenar