La disperazione è la parte inferiore di qualcosa che, per affondare, deve prima arrampicarsi.
Anche le cose tristi passavano, anche i dolori, le disperazioni, come le gioie, impallidivano, perdevano la loro profondità e il loro valore, fin che veniva un momento in cui non ci si poteva più ricordare cos'era stato a far tanto male. Anche i dolori sfiorivano ed appassivano.
La lotta e la ribellione comportano sempre una certa dose di speranza, mentre la disperazione è muta.
Nella tempesta più forte, c'è sempre un uccello per rassicurarci. È l'uccello sconosciuto. Canta prima di volare.
I corpi li unisce il piacere, le anime la pena.
I più disperati sono i canti più belli, e ne so d'immortali che sono puri singhiozzi.
Veder la fine d'un periodo di ansie e paure! Veder finalmente allontanarsi la nube che incombeva su di noi, che c'intisichiva il cuore, che faceva della felicità null'altro che un ricordo! Questa è una gioia che, senz'altro, avrà sperimentato qualche volta ogni creatura vivente.
Molte persone non pregano, supplicano soltanto.
Essere privi di speranza non significa disperare.
Noi generalmente cambiamo noi stessi per due ragioni: ispirazione o disperazione.
La legge del progresso è avanzare in mezzo alle sventure.