Bisogna diffidare di due categorie di persone: quelle che non hanno personalità, e quelle che ne hanno più di una.
Io leggo assai poco, soprattutto perché sono così diffidente che non credo a una parola di quello che dicono i giornali.
Diffida di chi ti da dei consigli e poi ti insulta, stronzo!
Diffidate di un filosofo che sa di sapere.
Diffidate di chi viene a mettere ordine.
La diffidenza rende tristi.
Diffidate di una donna che vi dice la sua vera età. Una donna che vi dice ciò, vi dice tutto.
Chi sollecita il vostro perdono mira soprattutto a disarmare il vostro spirito ed a sopire la vostra diffidenza per colpire ancora meglio.
La nostra diffidenza giustifica l'inganno altrui.
Diffidare esclude il conforto di una bugia ? regalo. Le bugie sono sempre regali. Le verità si pagano.
Dopo l'11 settembre il dialogo è più che necessario: per svuotare i giacimenti di odio e di diffidenza che rischiano di avvelenare gli animi, di alimentare il terrorismo.