La fortuna dà troppo a molti, a nessuno abbastanza.
Un uomo onesto aumenta il tempo della sua vita: vive due volte chi riesce a godere del passato.
L'uva è rigonfia d'acqua, flagellata da continui acquazzoni; oste, ammesso che tu ne avessi voglia, non puoi vendere quest'anno il vino puro.
Lascia che si veda il tuo piccolo difetto: un difetto, se nascosto, sembra molto più grave.
Nelle sventure è facile sprezzar vita: mentre opera da uomo forte chi può sopportarle.
E' meglio fallire per la sfortuna, dopo aver ben ragionato, che riuscire per la fortuna, dopo aver mal ragionato.
La fortuna può togliere le ricchezze, non l'animo.
Quando Fortuna vien, prendila a man salva, dinanzi dico, perché direto è calva.
Anima piccola nella buona sorte si esalta, nell'avversa si annulla.
Un uomo che vuol lavorare e non trova lavoro è forse lo spettacolo più triste che l'ineguaglianza della fortuna possa offrire sulla terra.
Non si soffre, in effetti, per la mancanza di questi beni, ma per il pensiero della loro mancanza. Chi ha il possesso di sé non ha perso niente: ma quanti hanno la fortuna di possedere se stessi?
Ogni uomo è l'architetto della propria fortuna.
La fortuna ci corregge di parecchi difetti, di cui non saprebbe correggerci la ragione.
Quando la fortuna lusinga, lo fa per tradire.
Quel che si ottiene con scarso aiuto della fortuna è più resistente al caso.