L'avversa fortuna non annienta nessuno, se non chi ha illuso la buona.
Non si compie un'azione virtuosa in vista di un premio: il premio sta nell'averla compiuta.
Comandare non significa dominare ma compiere un dovere.
Della nostra esistenza buona parte si dilegua nel fare il male, la maggior parte nel non far niente e tutta quanta nell'agire diversamente dal dovuto.
Che differenza c'è se ci cade addosso il casotto delle sentinelle o un monte? Nessuna. Eppure c'è chi teme di più quest'ultima evenienza, sebbene entrambe siano ugualmente mortali: abbiamo più paura delle cause che degli effetti.
Questo solo di buono ha la continua sventura, che finisce per temprare le sue vittime di sempre.
Sono convinto che la fortuna la devi creare. La devi prendere al volo per riuscire a fare nella vita quello che davvero vuoi.
Una certa fortuna non sta nell'avere ciò che pensavi di volere ma nell'avere ciò che hai, che una volta che hai avuto sei intelligente abbastanza da vedere che è quello che avresti voluto avere se lo avessi saputo.
Giudico che la fortuna sia arbitra della metà delle azioni nostre, ma che ce ne lasci governare l'altra metà.
La fortuna aiuta gli audaci, il pigro si ostacola da solo.
Ebbene, ritengo che agli uomini giovi più l'avversa che la prospera fortuna; questa infatti inganna sempre con l'apparenza della felicità, quando sembra propizia, mentre quella è sempre veritiera, quando con il continuo mutare si dimostra instabile. Questa inganna, quella istruisce [...].
La fortuna è una donna; se voi la lasciate sfuggire oggi non crediate di ritrovarla domani.
La fortuna favorisce la mente preparata.
La fortuna sa sempre trovare coloro che sanno servirsene.
Fortuna e gloria, ragazzo... Fortuna e gloria.
Debbono i saggi Adattarsi alla sorte.