Audentis fortuna iuvat, piger ipse sibi obstat.
Mi piace passare in campo altrui, ma come esploratore, non come disertore.
Della ricchezza gode soprattutto l'uomo che non ne sente affatto il bisogno.
Non vi fu mai grande ingegno senza un pò di pazzia.
La lunghezza della vita non si misura dai capelli bianchi o dalle rughe: non è un vivere questo, è solo un esistere a lungo.
Crediamo che la morte ci segua e, invece, ci ha preceduto e ci seguirà. Tutto quello che è stato prima di noi è morte; che importa se non cominci oppure finisci, quando il risultato in entrambi i casi è questo: non esistere.
La fortuna è la massima delle virtù.
Ebbene, ritengo che agli uomini giovi più l'avversa che la prospera fortuna; questa infatti inganna sempre con l'apparenza della felicità, quando sembra propizia, mentre quella è sempre veritiera, quando con il continuo mutare si dimostra instabile. Questa inganna, quella istruisce [...].
Gli eventi non sono una questione di fortuna.
A causa dell'irresistibile forza delle circostanze fallisce anche l'uomo migliore, e da questo gli viene spesso l'attributo di mediocre. Ma la fortuna a lungo andare arride per lo più alle persone capaci.
La fortuna è un attimo, la vita è tutto il resto.
Le grandi fortune sono fatte d'infamie, le piccole di porcherie.
Fortuna e gloria, ragazzo... Fortuna e gloria.
La fortuna sa sempre trovare coloro che sanno servirsene.
Vecchia fama nel mondo li chiama orbi; gent'è avara, invidiosa e superba: dai lor costumi fa che tu ti forbi. La tua fortuna tanto onor ti serba, che l'una parte e l'altra avranno fame di te, ma lungi fia dal becco l'erba.
È il marchio dell'uomo inesperto non credere nella fortuna.