Non si censurano le balle, ma la verità.— Marco Travaglio
Non si censurano le balle, ma la verità.
Gratuità: la parola più scandalosa per questi tempi dominati dagli interessi, dove tutto è in vendita e troppi sono all'asta.
Antipolitica è andare solo a Porta a Porta per non rispondere mai a una domanda.
Antipolitica è far eleggere i propri avvocati e coimputati, se no parlano.
Antipolitica è difendere la famiglia contro le coppie di fatto e averne tre o quattro di famiglie, di fatto.
Nel tempo dell'inganno universale dire la verità è un atto rivoluzionario.
La verità si troverebbe nel mezzo? Nient'affatto. Solo nella profondità.
Non tutti possono vedere la verità, ma possono esserla.
La verità è l'errore che fugge nell'inganno ed è raggiunto dal fraintendimento.
La verità passa per tre gradini: viene ridicolizzata, viene contrastata, viene accettata come ovvia.
Una mezza verità è spesso una grande bugia.
La parola verità non significa nulla da quando la menzogna è diventata inutile.
La verità è come il cauterio del chirurgo: brucia, ma risana.
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
O si ripetono le solite dottrine convenzionali che tutti predicano, oppure si può scegliere di dire qualcosa di vero, e suonerà come se fosse proveniente da Nettuno.