La parola verità non significa nulla da quando la menzogna è diventata inutile.
Dopo ogni viaggio, in cui mi sono illuso di interessarmi di qualcosa, di capire, di arricchirmi, mi accorgo che sono affondato di un altro centimetro nelle sabbie mobili. Non bisogna muoversi.
Sia chiaro, per saggezza intendo la capacità di agire in armonia coi miei errori preferiti.
Il peggio che può capitare a un genio è di essere compreso.
L'arte è un investimento di capitali, la cultura un alibi.
Un colpo di pistola sparato al momento giusto evita ogni penosa discussione. Il problema però resta aperto: a chi sparare? A se stessi o all'interlocutore? Nel dubbio, astenersi. Ma non venite poi a lagnarvi che le discussioni sono inutili.
Le verità più graffianti sono quelle solo presagite.
La verità ha un suo modo di cambiare ogni giorno, ogni secondo. Si resta attaccati al proprio stile e la verità cambia intorno a noi. Se hai stile hai il tuo metodo che continua mentre tutte le cose vacillano.
La verità è una, chiara e semplice, come sempre.
Che cos'è la verità? Inerzia; l'ipotesi che ci soddisfa; il minimo dispendio di forza spirituale.
La verità ha l'abitudine di rivelare sé stessa.
Critica te stesso; ti abituerai a dire e ad ascoltare la verità.
Certe verità sono più pronti a dirle i matti che i savi.
Se conoscessimo la verità, la vedremmo.
La verità è sempre concreta.
Ogni uomo è pienamente convinto dell'esistenza della verità, altrimenti non farebbe alcuna domanda.