La tolleranza è la virtù del debole.
Non conosco nulla che vellichi così voluttuosamente lo stomaco e la testa quanto i vapori di quei piatti saporiti che vanno ad accarezzare la mente preparandola alla lussuria.
Pensai che tutto dovesse cedere di fronte a me, che l'intero universo dovesse lusingare i miei capricci, e che io avessi il diritto di soddisfarli a volontà.
La devozione è una vera malattia dell'anima; si ha un bel fare, è impossibile correggerla. Più facilmente s'impregna nell'anima degl'infelici, perché li consola, offre chimere per consolarli dei loro mali, per cui è più difficile estirparla in costoro che negli altri.
La devozione è una vera malattia dell'anima; si ha un bel fare, è impossibile correggerla.
Più difetti un uomo ha, più vecchio e meno amabile è, tanto più risonante sarà il suo successo.
Ero più forte quando ridevo della mia debolezza.
L'uomo forte soffre senza lagnarsi, l'uomo debole si lagna senza soffrire.
Senza pietà la giustizia diventa crudeltà. E la misericordia senza giustizia è debolezza.
Il mondo è come un contadino ubriaco; non si fa in tempo ad aiutarlo a montare in sella da una parte che subito cade dall'altra.
Solo il debole si pente!
La libertà di scelta e la vulnerabilità della condizione umana stanno alla base dell'etica e ci impongono dei doveri.
Una società di pecore deve col tempo generare un governo di lupi.
La presunzione lavora più forte nei corpi deboli.
Quando una balena non sta più a galla anche le sardine la prendono a calci in culo.
La vertigine potremmo anche chiamarla ebbrezza della debolezza. Ci si rende conto della propria debolezza e invece di resisterle, ci si vuole abbandonare a essa.