Se Karl Kraus avesse scritto Il capitale lo avrebbe fatto in tre righe.
La tecnica è la regressione progressiva all'inorganico. Essa è ritorno all'inorganico come progresso verso l'inorganico. L'uomo residuo è una fase attardata.
Depreco egualmente il trionfalismo di Kant e in genere di quelle filosofie che, trovando necessario partire dall'io, inneggiano ad esso come se fosse una grande conquista e non invece la miserabile sorte che ci è toccata.
Il meglio non è altro che la realtà così com'è. Questo fu il pessimismo di Hegel.
Il pessimismo è la 'migliore' filosofia per coloro che abitano il 'peggiore' dei mondi.
Modestia. La modestia è la vile riuscita di chi si annulla ma solo un pochino e proprio così si mette in risalto.
Il primo principio di tutti i cittadini deve essere l'obbedienza alle leggi e ai costumi del proprio paese, e in tutte le altre cose comportarsi secondo le opinioni più moderate e più lontane dall'eccesso.
L'uso moderato del vino giova alla salute.
Bisogna cercare di fare il domani migliore dell'oggi, fino a che viaggiamo nella vita. Poi, arrivati alla fine della strada, ci allietiamo moderatamente.
L'astinenza è facile, la moderazione è difficile.
Un animo grande disprezza la grandezza e preferisce la moderazione agli eccessi; quella è utile e vitale, questi, invece, nocciono, proprio perché sono superflui.
Vino o vinello che è antidoto alla lussuria e conforto alla temperanza.
Non puoi ribellarti del tutto, altrimenti dovresti andare a vivere per conto tuo su un'isola deserta.
Bisogna alzarsi da tavola con la fame.
Troppa debolezza o troppa violenza nuociono: bisogna congiungere fermezza alla moderazione.
Se vuoi far ricco Pitocle, non accrescerne gli averi, ma sfrondane i desideri.