Se vuoi far ricco Pitocle, non accrescerne gli averi, ma sfrondane i desideri.
In generale la giustizia è uguale per tutti, perché è utile nei rapporti sociali; ma in casi particolari, e a seconda dei luoghi e delle condizioni, risulta che la stessa cosa non è giusta per tutti.
Non scioglie dal turbamento dell'anima e neppure vale a dare meritevole gioia il possedere le più grandi ricchezze, né gli onori e l'ammirazione delle folle, né altro di quanto dipende da motivi sregolati.
Di tutte le cose che la sapienza procura in vista della vita felice, il bene più grande è l'acquisto dell'amicizia.
Chi non ricorda il bene passato è vecchio già oggi.
Il piacere è l'inizio e la fine del vivere felicemente.
Grazie all'umorismo siamo meno schiacciati dalle vicissitudini della vita... esso attiva il nostro senso delle proporzioni.
La moderazione e la medicina nella disgrazia.
Vino o vinello che è antidoto alla lussuria e conforto alla temperanza.
Per una comunicazione efficace, siate brevi. Gesù disse: Seguitemi. Questa si che è brevità! Egli poteva essere conciso per ciò che egli era e non aveva bisogno di esprimere.
Avere poco è possedere. Avere tanto è essere perplessi.
Non mangi cinque quaglie, ne mangi una. Non danneggi le piante solo per fare la buca di un barbecue. Non ti esponi al potere del vento, a meno che non sia necessario. Non usi e non spremi la gente finché non si è essiccata, soprattutto le persone che ami.
Io non ho paura dell'eccesso; l'eccesso è a volte esaltante. Previene la moderazione dall'acquisire l'effetto mortale di un'abitudine.
Sia il sonno che l'insonnia, oltre la giusta misura, sono malattie.
Si affermano mille menzogne sui più celebri pittori, e la prima è il dire che essi sono strani, e che la loro conversazione è dura e insopportabile. E così, non la gente moderata, ma quella stupida, li giudica fantastici e capricciosi.
Il larghissimo fronte moderato non ha punti di riferimento. Porta a porta, pur avendo sempre uno di qua e uno di là, è una trasmissione moderata.