Il debole non può mai perdonare. Il perdono è un attributo del forte.
Il rumore non può imporsi sul rumore. Il silenzio si!
L'assenza di paura è il primo requisito della spiritualità. I codardi non possono mai essere morali.
Solo con la purezza e le buone azioni dei seguaci si può difendere la religione, mai con la contrapposizione a chi professa altre fedi.
Scopri l'amore e fallo conoscere al mondo.
Un uomo può uccidere un fiore, due fiori, tre... Ma non può contenere la primavera.
I bravacci e gli spacconi, quelli che tracannano alcolici a garganella e fumano una sigaretta dopo l'altra, o si drogano, sono di gran lunga più deboli di voi. Sono fragili, insicuri, spaventati, per questo si comportano in tal modo.
Oltre il linguaggio, l'abisso. È questa forse l'incognita della debolezza che conosciamo nei padri e forse l'ereditiamo?
La vertigine potremmo anche chiamarla ebbrezza della debolezza. Ci si rende conto della propria debolezza e invece di resisterle, ci si vuole abbandonare a essa.
La vendetta procede sempre dalla debolezza dell'animo, che non è capace di sopportar le ingiurie.
Le cose migliori furono diffamate, perché i deboli o dei maiali ingordivi gettarono una cattiva luce. E gli uomini migliori rimasero nascosti, spesso ignoti a se stessi.
Trovare per ognuno il punto debole è l'arte di piegare a proprio talento le altrui volontà.
Cosa è male? Tutto ciò che deriva dalla debolezza.
La debolezza è più opposta alla virtù di quanto non lo sia il vizio.
Le cose migliori furono diffamate, perché i deboli o dei maiali ingordi vi gettarono una cattiva luce. E gli uomini migliori rimasero nascosti, spesso ignoti a se stessi.
È soltanto per la debolezza dei nostri organi che non ci vediamo in un mondo delle fate.