Quello che è cibo per un uomo è veleno per un altro.
A tante sciagure ha potuto indurre la religione.
La paura si impadronisce degli uomini perché essi vedono accadere sulla terra molte cose delle quali non riescono a cogliere la causa e quindi la attribuiscono a una divinità.
Come non vedere che null'altro la natura ci chiede con grida imperiose, se non che il corpo sia esente dal dolore, e nell'anima goda d'un senso gioioso sgombra d'affanni e timori?
Ogni parte del corpo è guidata e diretta da quel nostro potere che chiamiamo pensiero.
La goccia scava la pietra.
Il cibo è simbolo della sicurezza, assieme al tetto che ci ripara.
Per essere certi di venir accolti con favore dagli uomini, è meglio offrire loro del cibo per lo stomaco che per la mente.
Le verdure sono interessanti ma mancano di senso se non accompagnate da un buon pezzo di carne.
Non c'è amore più sincero di quello per il cibo.
La lattuga è come la conversazione: deve essere fresca e croccante, e così brillante che a malapena si noti il suo retrogusto amaro.
I piaceri del palato sono simili ai ladri egiziani, che strangolano con un abbraccio.
Detesto l'uomo che manda giù il suo cibo non sapendo che cosa mangia. Dubito del suo gusto in cose più importanti.
Vuoi disprezzare il piacere del cibo? Guarda che fine fa.
Cavolo: ortaggio familiare ai nostri orti e alle nostre cucine, grosso e saggio all'incirca quanto la testa di un uomo.