Curan la fama i più, pochi l'onore.
Dobbiamo pensare quanto più lieve dolore sia non avere che perdere: e comprenderemo che la povertà ha tanto meno materia di sofferenze quanto minore ne ha di danni.
Un tale ordine non può appartenere a una materia che si agiti casualmente. Un incontro di elementi senza piano e senza disegno non avrebbe questo equilibrio, né una così saggia disposizione. L'universo non può essere senza Dio.
Povero non è chi ha poco, ma chi vuole di più.
Un uomo che soffre prima del necessario soffre più del necessario.
Correre qua e là non ti servirà a niente: tu vai in giro con le tue passioni, i tuoi mali ti seguono.
Non è morto chi si discosta dalla vita con una fama alta e nobile; ma è morto, anche se vivo, l'uomo la cui fronte è marchiata d'infamia.
Più che alla fama, alla coscienza attendi.
Se sei famosa la gente crede di avere il diritto di dirti in faccia qualunque cosa, come se questo non potesse ferirti.
Io mi sono fatto la fama di essere il peggiore rompicoglioni del cinema italiano.
La fama vola e si leva al cielo, perché le cose vertudiose sono amiche a Dio.
La fama è la gloria venduta a saldo, con gli sconti di fine stagione.
La cosa bella dell'essere famosi è che quando annoi le persone, queste pensano che sia colpa loro.
È dura essere famoso e anche vivo.
Cosa c'è da dire a proposito della fama? Tutti sanno il tuo nome: non sarai più solo.
Non è una cosa di cui goda particolarmente. Amo lo sport, sono fortunato quando ricevo una lettera da un amico o da un bambino dall'altra parte del mondo, ma la celebrità non mi fa correre più rapidamente.