Più che alla fama, alla coscienza attendi.
Se uno vuole quanto basta, ha ciò che vuole.
Chi ha molto da fare non ha tempo di abbandonarsi alla dissolutezza. Senza dubbio il lavoro cancella i vizi generati dall'ozio.
Chi è diventato amico per convenienza, per convenienza finirà di esserlo. Se nell'amicizia si ricerca un utile, per ottenerlo si andrà contro l'amicizia stessa.
Estremamente breve e travagliata è la vita di coloro che dimenticano il passato, trascurano il presente, temono il futuro: giunti al momento estremo, tardi comprendono di essere stati occupati tanto tempo senza concludere nulla.
Attraverso le asperità, alle stelle.
Una volta celebri, sapete, potete leggere cose sul vostro conto, le idee di qualcun altro su di voi; ma ciò che conta --- per sopravvivere, per affrontare giorno per giorno ciò che vi capita --- è quel che pensate di voi stessi.
I vantaggi della fama: tutti sapranno che sei morto.
La donna che può inventare il suo proprio lavoro è la donna che otterrà fama e fortuna.
La fama, andando, diventa più grande.
Fama e onore vanno talvolta più facilmente a chi non li ricerca.
Non è morto chi si discosta dalla vita con una fama alta e nobile; ma è morto, anche se vivo, l'uomo la cui fronte è marchiata d'infamia.
La fama va e viene. Un giorno sei sotto i riflettori, l'altro c'è chi ti ha già dimenticato.
La fama è un'amica volubile, Harry: la celebrità se ne viene e la celebrità se ne va, non dimenticarlo!
Mi sono rotta le palle della fama. Ora voglio il potere.
Ho sempre saputo di essere una star, ora tutto il mondo è d'accordo con me.