Nelle mie fantasie del sottosuolo non mi sono mai figurato l'amore se non come una lotta, che facevo cominciare sempre dall'odio e finire con l'asservimento morale.

— Fëdor Dostoevskij
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FantasiaOdio

Altre frasi di Fëdor Dostoevskij

L'amore è un tesoro così inestimabile che con esso puoi redimere tutto il mondo e riscattare non solo i tuoi peccati ma anche i peccati degli altri.
— Fëdor Dostoevskij
Ogni moralità trae la sua origine dalla religione, perché la religione è soltanto la formula della moralità.
— Fëdor Dostoevskij
Manifestare la personalità è un'esigenza di autoconservazione.
— Fëdor Dostoevskij
La libertà illimitata e arbitraria si autonega; o non sopporta se stessa, consegnandosi alla legge, oppure si dissolve in uno stato di noia e di indifferenza autodistruttiva, culminando nel suicidio.
— Fëdor Dostoevskij
Più scura la notte, più luminose le stelle, più profondo il dolore, più vicino è Dio!
— Fëdor Dostoevskij
Tutte le frasi di Fëdor Dostoevskij

Altre citazioni sugli stessi argomenti

La fantasia è tanto più robusta quanto più debole è il raziocinio.
— Giambattista Vico
La fantasia non è altro che un aspetto della memoria svincolato dall'ordine del tempo e dello spazio.
— Samuel Taylor Coleridge
A volte mi nascondo dietro le mie pellicole di fantasia perché sono un rifugio molto comodo e piacevole.
— Steven Spielberg
I lettori sono personaggi immaginari creati dalla fantasia degli scrittori.
— Achille Campanile
L'uomo che non ha fantasia non ha ali per volare.
— Muhammad Ali
Troverai sollievo alle vane fantasie se compirai ogni atto della tua vita come se fosse l'ultimo.
— Marco Aurelio
Chi è normale non ha molta fantasia.
— Edoardo Bennato
Volate alto, metteteci fantasia. Se non avete una storia d'amore, inventatevela.
— Marta Marzotto
La mediocrità annichilisce, appiattisce, rende tutti uguali. La fantasia e i sogni sottolineano le nostre risorse interne, cioè il nostro stesso segreto di vivere.
— Paolo Crepet
Non fosse per la fantasia un uomo sarebbe tanto felice tra le braccia di una cameriera quanto tra quelle di una duchessa.
— Samuel Johnson