I generali non sanno che le battaglia le vincono gli storici.
Il socialismo è lirico, il comunismo epico; la differenza è tutta qui.
Quanti milioni di alberi si sarebbero potuti salvare se, invece di scrivere un brutto romanzo, molti scrittori si fossero accontentati di un solo aforisma.
È meglio assumere un sottosegretario che una responsabilità.
Ogni forma di educazione è un atto di arbitrio.
Esistono tipi che assumono una personalità soltanto al telefono.
Le vittorie vere e durature sono quelle della pace e non della guerra.
Vincere è sempre una grande tentazione: il prezzo è la perdita dell'uguaglianza.
Più duro il conflitto, più glorioso il trionfo.
L'esito vittorioso di una rivoluzione rimane tale per mezzo di metodi sconosciuti a quelli che l'hanno realizzata. E a volte persino attraverso sentimenti che sono altrettanto sconosciuti.
La vittoria è il sorriso di Dio.
L'attimo in cui tocchi il bordo della piscina per primo dura un istante, ma te lo porti nel cuore per tutta la vita.
Che tu possa incontrare la vittoria e la sconfitta, e trattare queste due bugiarde con lo stesso viso.
Io considero la vittoria come una pietra miliare su un'autostrada molto lunga.
La pace ha le sue vittorie, non meno celebri di quelle della guerra.
Può essere un eroe sia quello che trionfa sia quello che soccombe, ma mai quello che abbandona il combattimento.