Il Saggio arriva senza partire. Vede senza guardare. Fa senza fare.
Colui che conosce il proprio obiettivo si sente forte; questa forza lo rende sereno; questa serenità assicura la pace interiore; solo la pace interiore consente la riflessione profonda; la riflessione profonda è il punto di partenza di ogni successo.
Quando sei contento di essere semplicemente te stesso e non fai confronti e non competi, tutti ti rispetteranno.
Il viaggio è la ricompensa.
La gentilezza delle parole crea fiducia. La gentilezza di pensieri crea profondità. La gentilezza nel donare crea amore.
La via del saggio è agire, ma non competere.
Agli esami gli sciocchi fanno spesso domande a cui i saggi non sanno rispondere.
Lo stato esiste per educare l'uomo saggio, e con l'apparizione dell'uomo saggio lo stato scompare.
La strada dell'eccesso porta al palazzo della saggezza.
L'uomo sapiente deve essere capace non solo di amare i suoi nemici, ma anche di odiare i suoi amici.
Si direbbe che la forma più alta della saggezza umana consista nel mantenere le contraddizioni, e nel rendere sacro ciò che è insensato.
L'unico vero maestro non è in nessuna foresta, in nessuna capanna, in nessuna caverna di ghiaccio dell'Himalaya... È dentro di noi!
La saggezza richiede previdenza.
Vincer potero dentro di me l'ardore, ch'i' ebbi a divenir del mondo esperto, e de li vizi umani e del valore...
L'uomo ignorante si meraviglia delle cose eccezionali; l'uomo saggio si meraviglia delle cose comuni; la più grande meraviglia di tutte è la regolarità della natura.
Come non c'è stoltezza maggiore di una saggezza inopportuna, così non c'è maggiore imprudenza di una prudenza distruttrice.