Solo i miracoli sono reali, solo le favole sono vere.
Non capisco come si possa essere gente annoiata e gente spensierata. Sono gli stessi, forse.
La morte è il riconoscimento della fraternità, della comune natura filiale. Forse è la strada per accogliere l'idea di creazione divina che mi riesce tanto difficile.
Nelle persone ogni qualità ha il contrappeso di qualche difetto.
Nello stesso momento che le cose acquistano valore, perdono il loro valore.
Il materialismo non è meno nobile dello spiritualismo; anzi, di più perché non pretende di esserlo.
Favola. Una piccola bugia per illustrare qualche importante verità.
Avete voi riso della favola della volpe e dell'uva? Io no, mai. Perché nessuna saggezza m'è apparsa più saggia di questa, che insegna a guarir d'ogni voglia disprezzandola.
"E vissero sempre infelici e scontenti." Così, per non ingannare il suo bambino termina le favole.
È giunta l'ora di farla finita con la favola millenaria secondo cui felicità, beatitudine e serenità sono mete desiderabili della vita. Troppo a lungo ci è stato fatto credere, e noi ingenuamente abbiamo creduto, che la ricerca della felicità conduca infine alla felicità.
Le favole non dicono ai bambini che i draghi esistono. Perché i bambini lo sanno già. Le favole dicono ai bambini che i draghi possono essere sconfitti.
Quel che la favola ha inventato, la storia qualche volta lo riproduce.
Una fiaba che non menta non rivela alcuna verità, e questa sarebbe la sua più imperdonabile menzogna.
Se abbiamo bisogno di leggende, che queste leggende abbiano almeno l'emblema della verità! Mi piacciono le favole dei filosofi, rido di quelle dei bambini, odio quelle degli impostori.
La vita ha le parola che può, la fiaba le parole che deve.