"Fede" significa non voler sapere quel che è vero.
L'autore ragionevole non scrive per nessun'altra posterità che per la propria, cioè per la propria vecchiaia, per potere anche allora provar diletto di sé.
La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.
A volte bastano già occhiali più forti per guarire gli innamorati; e chi avesse forza d'immaginazione sufficiente per figurarsi un volto, una figura più vecchia di vent'anni, passerebbe forse attraverso la vita affatto indisturbato.
Proprio la cosa più piccola, più sommessa, più lieve, il fruscio di una lucertola, un soffio, un guizzo, uno sbatter di occhi. Di poco è fatta la miglior felicità.
Il successo conferisce spesso a un'azione tutto l'onesto splendore della buona coscienza, un insuccesso getta l'ombra del rimorso anche sull'azione più pregevole.
La fede si può promuovere soltanto in modo indiretto, precostituendo, con largo anticipo, condizioni opportune, vale a dire preparandole un terreno adatto su cui possa allignare bene; quel terreno è l'ignoranza.
Ognuno è incline a credere in ciò che desidera, da un biglietto della lotteria ad un passaporto per il paradiso.
La fede porta al cielo. Il sapere a mala pena alla luna.
Vive più fede nell'onesto dubbio, Credimi, che in metà delle religioni.
Se la ragione ci è stata offerta dal Cielo e lo stesso si può dire della fede, allora il Cielo ci ha presentato due doni incompatibili e contraddittori.
Per il momento non c'è più conflitto tra uomini di ragione e uomini di fede. Siamo tutti in ginocchio.
Una fede che non può sopravvivere alla collisione con la verità non lascia molti rimpianti.
La fede è qualcosa di assolutamente individuale, e non possiamo e non dobbiamo istituzionalizzarla. Se lo facciamo diventa una cosa morta, cristallizzata; diventa un credo, una setta, una religione che viene imposta ad altri.
La fede che riposa su di un'autorità non è una fede.
Ogni fede viene messa alla prova mediante i suoi effetti pratici nella vita. Se è vero che l'ottimismo permette al mondo di andare avanti e che il pessimismo lo rallenta, allora è pericoloso propagare una filosofia pessimista.