Spesso l'ingratitudine è del tutto sproporzionata al beneficio ricevuto.— Karl Kraus
Spesso l'ingratitudine è del tutto sproporzionata al beneficio ricevuto.
Il superuomo è un ideale prematuro, che presuppone l'uomo.
E se la terra avesse solo una vaga idea della paura che ha la cometa di toccarla!
I nemici delle vaccinazioni hanno detto che a Vienna non è scoppiato il vaiolo ma un'epidemia da vaccino. Ora anche loro sanno valutare il valore della profilassi ma la loro prudenza è un po' esagerata: si prendono il vaiolo per proteggersi dal vaccino.
Un pittore senza scrupoli, il quale, col pretesto di voler possedere una donna, la adesca nel suo studio e lì la dipinge.
La vita è uno sforzo che sarebbe degno di miglior causa.
Quanto è più crudele del morso di un serpente l'ingratitudine di un figlio.
È davvero un ingrato chi, quando perde qualcosa, non si sente debitore per averla avuta.
Sull'ingratitudine si pensa che tutto sia stato detto. Finché non la si sperimenta in proprio.
Vale la pena sperimentare anche l'ingratitudine pur di trovare una persona grata.
L'ingratitudine è la moneta ordinaria con la quale pagano gli uomini.
Un solo ingrato nuoce a tutti gli infelici.
L'ingratitudine dei popoli ha questo di buono che essa muore colla generazione ingrata a cui si accompagna inesorabile onta funerale.
Ingrato. Chi riceve un beneficio da parte di un altro, o sia comunque oggetto di carità.
L'ingratitudine è un modo come un altro per pagare i debiti. Ed è il preferito perché costa meno.