Nulla è più incomprensibile dei discorsi della gente a cui il linguaggio non serve a nient'altro che a farsi capire.

— Karl Kraus
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Discorso

Altre frasi di Karl Kraus

L'odio che parla solo attraverso gli sguardi, è sofferenza.
— Karl Kraus
L'aforisma non coincide mai con la verità: o è una mezza verità o è una verità e mezza.
— Karl Kraus
Nulla è più incomprensibile dei discorsi della gente a cui il linguaggio non serve a nient'altro che a farsi capire.
— Karl Kraus
Dire la verità in malafede dovrebbe essere considerato disonesto.
— Karl Kraus
L'erotismo dell'uomo è la sessualità della donna.
— Karl Kraus
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Altre citazioni sugli stessi argomenti

Quando si gioca a palla le mosse di chi riceve devono essere in sintonia con quelle di chi lancia: così in un discorso c'è sintonia tra chi parla e chi ascolta se entrambi sono attenti ai propri doveri.
— Plutarco
Non si deve giudicare il discorso d'un uomo di stato al suo popolo dall'impressione che esso produce su un professore d'università, ma dall'effetto che esercita sul popolo. E questo soltanto dà il criterio della genialità dell'oratore.
— Adolf Hitler
Ci sono discorsi che sono come operazioni aritmetiche. Per quanto si cambi l'ordine delle parole, il risultato resta inalterato.
— Giorgio Faletti
I discorsi non sono che rumore e i libri non sono che carta.
— Paul Claudel
Nulla è più incomprensibile dei discorsi della gente a cui il linguaggio non serve a nient'altro che a farsi capire.
— Karl Kraus
Discorso: sostituto del pensiero; forma superiore dell'azione politica.
— Georges Elgozy
Il discorso d'infinite persone è formato di parole simili a monete false, adulterate, o corrose: non hanno mai il valore che mostrano d'avere e che dovrebbero avere.
— Arturo Graf
Vero e falso sono attributi del discorso, non delle cose. E laddove non c'è discorso non c'è nemmeno verità o falsità.
— Thomas Hobbes
Fo più conto della testimonianza della mia coscienza, che dei discorsi di tutto il mondo.
— Luigi Pirandello
Il discorso pessimistico appartiene al genere oratorio, e questo perché presuppone un uditorio che può gridare e agitarsi.
— Manlio Sgalambro