I sani sono malati che s'ignorano.
La salute è uno stato provvisorio che non lascia presagire nulla di buono.
I sani sono malati che non sanno di esserlo.
Salute è una parola che non vi sarebbe alcun inconveniente a cancellare dal nostro vocabolario. Per parte mia io conosco soltanto persone più o meno colpite da malattie più o meno numerose, a evoluzione più o meno rapida.
I sani sono dei malati che si ignorano.
Dice un vecchio medico: "La salute è uno stato precario dell'uomo, che non promette niente di buono".
La salute è il primo dovere della vita.
La bocca senza mascellari è come un mulino senza macina, e in molto maggior conto devesi tenere un dente che un diamante.
Godere dei piaceri quanto basta a conservare la salute.
Un pò di salute ogni tanto è il miglior rimedio per l'ammalato.
Fintanto che l'uomo continuerà a distruggere gli esseri viventi inferiori, non conoscerà mai né la salute né la pace. Fintanto che massacreranno gli animali, gli uomini si uccideranno tra di loro. Perché chi semina delitto e dolore non può mietere gioia e amore.
L'odio è un veleno prezioso più caro di quello dei Borgia; perché è fatto con il nostro sangue, la nostra salute, il nostro sonno e due terzi del nostro amore.
La salute uccide un'infinità di bacilli.
Una boccata d'aria sui laghi e sulle colline fa bene al sangue, mentre il restare un mese di più nell'afa d'agosto e litigare sui bilanci delle Società cooperative, oltre alle inimicizie che si fanno, lima la salute.
È più che probabile che l'uomo comune potrebbe, senza danno per la salute, aumentare la propria efficienza del cinquanta per cento.