Nascere è ricevere un intero universo in dono.
Noi siamo l'enigma che nessuno decifra. Siamo la favola racchiusa nella propria immagine. Siamo ciò che continua ad andare avanti senza arrivare mai a capire.
Chi sogna, e chi viene sognato, non sono svegli alla stessa misura.
Com'era possibile che la vita sul nostro pianeta fosse una cosa che si attraversava a occhi chiusi, o che si dava per scontata?
Non era triste che la maggior parte delle persone si dovesse ammalare per rendersi conto che è bello vivere?
Più la notte è nera, più soli riusciamo a vedere nel cielo. Finché è giorno riusciamo a vedere soltanto il nostro.
Non importa essere nati in un pollaio, quando si e usciti da un uovo di cigno.
Nascere denota coraggio. Farlo in una famiglia povera rasenta l'eroismo.
La nascita è il fondamento della vecchiaia e della morte.
Tutto sarebbe tanto più semplice se nascessimo con le istruzioni per l'uso e la data di scadenza.
Come l'accensione di una candela dà a questa in una il principio di vita e di morte, così la nascita all'uomo.
La nostra nascita non è altro che l'inizio della nostra morte.
Si nasce, e poi l'unica cosa che siamo sicuri ci succederà sarà il morire.
Non si nasce per esistere, ma per aver vissuto.
Che delitto abbiamo commesso per meritare di nascere?
Si domandava perché la nascita di un bimbo è chiamata "lieto evento", ma non riusciva a trovare una risposta che lo convincesse.