Doveva amarlo di un amore combattivo.
Fu amore come lo concepivano gli antichi: un impulso irresistibile e fatale.
Si dovrebbe andare oltre i limiti della normale sensibilità per influenzare profondamente le altre persone.
È privilegio della prima giovinezza vivere in anticipo sui propri giorni, in tutta la bella continuità di speranze che non conosce pause o introspezioni.
Farsi assorbire da occupazioni materiali è la miglior salvaguardia contro riflessioni, paure e dubbi: tutte cose, queste, che sono di ostacolo al successo.
Un affare è nella sua intima essenza una transazione ostile, non cercano forse tutti gli uomini di abbattere il prezzo di ciò che comprano? Io affermo che un affare anche tra fratelli è una dichiarazione di guerra.
E' proibito non sorridere ai problemi, non lottare per quello in cui credi e desistere, per paura. Non cercare di trasformare i tuoi sogni in realtà.
Tutto ciò che si conquista lottando può dare solo infelicità.
Consciamente o inconsciamente noi tutti combattiamo per creare il tipo di mondo che ci piace.
La felicità è come quei palazzi delle isole incantate alle cui porte stanno a difesa i draghi: bisogna combattere per conquistarli.
Ciò per cui dobbiamo sempre lottare è cercare il flusso naturale e seguirlo.
Sono più quelli che muoiono nella fuga che non quelli che muoiono combattendo.
Se vogliamo combattere efficacemente la mafia, non dobbiamo trasformarla in un mostro né pensare che sia una piovra o un cancro. Dobbiamo riconoscere che ci rassomiglia.
Ho scoperto che mi piacciono le scene di combattimenti brutali.
Metteremo in atto la più nobile delle tradizioni piratesche: lottare, per poi svignarcela via!