Io vedo la musica come fluida architettura.
Ho imparato che una donna che non è mai una vecchia donna.
Mi si spezza il cuore di fronte alla stupidità della mia specie.
Ti svegli un giorno e improvvisamente ti rendi conto che la tua giovinezza è alle spalle, anche se sei ancora giovane dentro, nel cuore.
Il dolore è così facile da esprimere, eppure così difficile da raccontare.
La musica è una fortuna ed è la nostra vera terapia.
Persino la più piccola frase musicale può assorbire e trasportarci via dalle città, dai paesi, dal mondo e da tutte le sue cose terrene. E' un dono di Dio.
La musica ci insegna la cosa più importante che esista: ascoltare.
La musica è l'anima della geometria.
Se avessimo scritto tutti lo stesso genere di canzoni ci saremmo stufati prima e avremmo voluto lavorare da solisti prima, ma scriviamo tutti pezzi diversi e questo mantiene alto l'interesse.
Oggi si può scrivere musica col computer, ma nella testa dei musicisti il computer è sempre esistito: essi potevano addirittura scrivere una sonata senza una sola idea originale, limitandosi a sviluppare "ciberneticamente" le regole della composizione.
L'uomo che non ha alcuna musica dentro di sé, che non si sente commuovere dall'armonia di dolci suoni, è nato per il tradimento, per gli inganni, per le rapine. I motivi del suo animo sono foschi come la notte: i suoi appetiti neri come l'erebo.
La musica è l'arte gentile, la primigenia figlia del cuore umano, nata col primo amore, col primo dolore.
La musica non è questione di stile, ma di sincerità.
C'è una gioia nei boschi inesplorati, / C'è un'estasi sulla spiaggia solitaria, / C'è vita dove nessuno arriva vicino al mare profondo, / e c'è musica nel suo boato. Io non amo l'uomo di meno, ma la Natura di più.