Le critiche sono la tassa che un uomo paga al pubblico per essere famoso.
Com'è intelligente quello scrittore quando dice ciò che io ho pensato per tutta la vita.
La mancanza di fede è un difetto che dovrebbe essere nascosto quando non può essere superato.
Meglio che la pancia scoppi piuttosto che un buon liquore vada perduto.
La satira è una sorta di specchio dove chi guarda scopre la faccia di tutti tranne la propria.
Quando nel mondo appare un vero genio, lo si riconosce dal fatto che tutti gli idioti fanno banda contro di lui.
Ogni critico è propriamente una donna nell'età critica, astioso e refoulé.
La gente ti chiede una critica, ma in realtà vuole soltanto una lode.
I critici giudicano le opere e non sanno di essere giudicati.
Ascolta i critici anche quando non sono giusti, resisti loro anche se lo sono.
La critica è venefica e benefica.
Pensare prima di parlare è la parola d'ordine del critico. Parlare prima di pensare è quella del creatore.
Le critiche che rivolgiamo alle persone amate ce le allontanano sempre un pò. Non bisogna toccare gli idoli; la doratura può restarci sulle dita.
Quando i critici dissentono tra loro, l'artista è d'accordo con sé stesso.
Si dice che il poeta nasce; anche il critico nasce; anche nel critico ci è una parte geniale, che gli dee dar la natura.
Quand'ebbe creato il mondo, il Padre Eterno lo giudicò, dicendolo buono; lo che prova che la critica è coeva della creazione.