Ci sono diecimila e più porte attraverso cui l'uomo può uscire di scena.
La gloria è come le lucciole, che da lontano brillano ma viste da vicino non hanno né testa né luce.
Perché non posso sposarmi? Non sono io a inventare, così, Nessun mondo né costume nuovo.
Dal coraggio nell'andare a cavallo vengono le prime scintille di una risoluzione crescente, che eleva l'anima ad azioni nobili.
È l'amore, non la ragione, che è più forte della morte.
Vivi come se dovessi morire domani. Impara come se dovessi vivere per sempre.
Pochi uomini desiderano veramente di morire; ma infiniti vorrebbero non esser mai nati.
In qualunque luogo ci sorprenda la morte in battaglia, che sia la benvenuta.
Ogni mattina e ogni sera dovremmo continuamente pensare alla morte, sentendoci già morti da sempre; in tal modo, saremo liberi di muoverci in ogni situazione.
A volte penso che sarebbe meglio evitare la vecchiaia e morire giovane. Ma vorrebbe dire non completare la propria vita, non riuscire a conoscersi completamente.
Senza fede non potremmo accettare né concepire la morte.
E s'al mesto pensier chiuder le porte col chiuder gli occhi io cerco, il cieco orrore contemplo allor de la mia propria morte.
Talvolta ci congratuliamo con noi stessi nel momento in cui ci destiamo da un brutto sogno, potrebbe proprio essere così il momento che succede la morte.
Che cos'è che ci fa così spavento della morte? Quello che ci fa paura, che ci congela davanti a quel momento è l'idea che scomparirà in quell'attimo tutto quello a cui noi siamo tanto attaccati. Prima di tutto il corpo. Del corpo ne abbiamo fatto un'ossessione.