Ci sono diecimila e più porte attraverso cui l'uomo può uscire di scena.— John Webster
Ci sono diecimila e più porte attraverso cui l'uomo può uscire di scena.
La gloria è come le lucciole, che da lontano brillano ma viste da vicino non hanno né testa né luce.
Perché non posso sposarmi? Non sono io a inventare, così, Nessun mondo né costume nuovo.
Dal coraggio nell'andare a cavallo vengono le prime scintille di una risoluzione crescente, che eleva l'anima ad azioni nobili.
Ma morire è proprio questo - non più sapere che sei morta.
Nella democrazia dei morti tutti gli uomini sono finalmente uguali. Non vi è né rango né posizione né prerogativa nella repubblica della tomba.
Una bella morte... che sciocchezza, la morte non è mai bella, la morte è laida, sempre, è la negazione della vita.
Dove non è spirito che svegli la vita in qualsivoglia cosa, è morte.
La consapevolezza della morte ci incoraggia a vivere.
La morte naturale non esiste: ogni morte è un assassinio. E se non si urla, vuol dire che si acconsente.
La morte non viene una volta sola: quella che ci porta via è l'ultima morte.
S'i' fosse morte, andarei da mio padre; s'i' fosse vita fuggirei da lui: similmente faria da mia madre.
Bisogna morire molte volte per imparare a vivere.
È la vita... ma è certo, non si muore tutte le mattine, si muore una volta sola.