Il potere non corrompe. La paura corrompe, forse la paura di perderlo.
Ti odiano perché si spaventano. Sanno che quando uno ha fame, la roba da mangiare se la piglia a tutt'i costi. Sanno che lasciare quella terra incolta è una bestemmia e che qualcuno finirà per pigliarsela.
È esperienza comune che un problema difficile la sera si risolva la mattina, dopo che il comitato del sonno ci ha lavorato sopra.
Dai un dito a un critico e questo scriverà una commedia.
Un regalo, specie se fatto a una donna, non deve essere mai tale che porti a farne un altro.
Quando il mattino biondo oro di aprile destò Mary Hawley, ella si volse al marito e lo vide, coi mignoli in bocca le faceva le smorfie. «Scemo» disse. «Ethan, hai trovato l'estro comico.» «Senta, Topolina, mi vuol sposare?» «Ti sei svegliato scemo?» «Il buon dì si vede al mattino.»
Il coraggio è fatto di paura.
Le grandi emozioni incomprensibili fanno paura, almeno a me.
La paura è una grande passione, se è vera deve essere smisurata e crescente. Di paura si deve morire. Il resto sono piccoli turbamenti, spaventi da salotto, schizzi di sangue da pulire con un fazzolettino. L'abisso non ha comodi gradini.
Tanto minore è il pericolo, quanto minore è la paura.
La paura uccide la mente.
L'unica cosa di cui aver paura è la paura.
Ci si sbaglierà raramente, attribuendo le azioni estreme alla vanità, quelle mediocri all'abitudine e quelle meschine alla paura.
Gli stronzi rinsaviscono giusto il tempo che dura la paura.
Ai bambini piace addormentarsi nella confusione. E' il silenzio che mette paura.
Dalla paura di tutti nasce nella tirannide la viltà dei più.