Non c'è al mondo persona più pericolosa di quella che vuol far del bene.
La guerra è tradimento e odio, pasticci di generali incompetenti, tortura, assassinio, disgusto, stanchezza, finché poi è finita e nulla è mutato, se non che c'è una nuova stanchezza, un nuovo odio.
Una città è come un animale. Possiede un sistema nervoso, una testa, delle spalle e dei piedi. Ogni città differisce da tutte le altre: non ce ne sono due uguali.
Forza e successo stanno al disopra della moralità, al disopra della critica.
Dai un dito a un critico e questo scriverà una commedia.
C'è una cosa che in prigione s'impara: mai pensare al momento della liberazione, altrimenti c'è da spaccarsi la testa nel muro. Pensare all'oggi, al domani, tutt'al più alla partita di calcio del sabato; ma mai più in là. Prendere il giorno come viene.
A questo mondo nessuno ti dà niente per niente, sarebbe una perdita di tempo per tutti e due.
L'altruista è semplicemente colui che ama compiacere gli altri al tempo stesso che soddisfa al proprio egoismo.
Se noi siamo qui per aiutare gli altri, spesso mi chiedo gli altri cosa ci stiano a fare.
La memoria dei beni fatti, appresso l'ingratitudine, è fragile.
Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te stesso. D'accordo, ma se a te piace prenderlo nel culo?
I morti che ci hanno fatto del bene, si ricompensano guardando in faccia i vivi.
L'amore per il tuo prossimo consiste in tre cose: desiderare il bene più grande per chiunque, fare il bene che possiamo quando possiamo, e sopportare, scusare e nascondere le colpe degli altri.
Nella Quaresima siamo invitati ad intraprendere un cammino nel quale, sfidando la routine, ci sforziamo di aprire gli occhi e le orecchie, ma soprattutto aprire il cuore, per andare oltre il nostro "orticello".
Il Signore ci esorta a non restare chiusi nell'indifferenza, ma ad aprirci; a sentirci, tutti quanti, chiamati e pronti a lasciare qualcosa per raggiungere qualcuno, con cui condividere la gioia di aver incontrato il Signore e anche la fatica di camminare sulla sua strada.
Un'impresa con finalità sociali è un'azienda guidata da un obiettivo invece che dalla ricerca del profitto e, potenzialmente, può agire come fattore di cambiamento del mondo.