La fantasia si può paragonare al sogno di Adamo: Adamo si destò, e scoprì che era verità.— John Keats
La fantasia si può paragonare al sogno di Adamo: Adamo si destò, e scoprì che era verità.
Nulla diventa mai reale finché non è conosciuto per esperienza. Persino un proverbio non è un proverbio finché la Vita non ce lo ha illustrato.
La bellezza è verità, la verità è bellezza: questo è tutto ciò che voi sapete in terra e tutto ciò che vi occorre sapere.
La poesia dovrebbe essere grande ma discreta; qualcosa che ti penetra dentro senza farti trasalire, senza colpirti in sé stessa, ma col suo messaggio.
Una cosa di bellezza è una cosa per sempre.
La mia immaginazione è un monastero e io sono un monaco.
La morale è la fantasia.
La fantasia umana è immensamente più povera della realtà.
Non fosse per la fantasia un uomo sarebbe tanto felice tra le braccia di una cameriera quanto tra quelle di una duchessa.
Solo chi non ha fantasia pensa che, con il denaro, potrebbe risolvere tutti i suoi problemi. Purtroppo, senza fantasia non si fa denaro.
Andavo di fantasia, e di ricordi, è quello che ti rimane da fare, alle volte, per salvarti, non c'è più nient'altro. Un trucco da poveri, ma funziona sempre.
Quando rifletto su di me e sui miei metodi intellettuali, mi sembra quasi che il dono della fantasia mi sia servito più della capacità di impadronirmi della conoscenza assoluta.
Abbiamo sempre la tendenza a fantasticare sulle cose che non esistono, senza vedere le grandi lezioni che si rivelano ai nostri occhi.
Nelle mie fantasie del sottosuolo non mi sono mai figurato l'amore se non come una lotta, che facevo cominciare sempre dall'odio e finire con l'asservimento morale.
Spiegami come il lume della notte, come il delirio della fantasia. Spiegami come la donna e come il mimo, come pagliaccio che non ha nessuno. Spiegami perché ho rotta la sottana: uno strappo che è largo come il cuore.
La fantasia è un'ottima serva, ma una pessima padrona. La spiegazione più semplice quasi sempre si rivela esatta.