Casa, dolce casa.
Sebbene si possa girare tra piaceri e palazzi, sii sempre umile, non c'è posto come casa propria.
Il continuo travaglio della vostra vita è costruire la casa della morte.
Quanti uomini che credono di aver trovato una casa scoprono invece di avere aperto una taverna per i propri amici.
Le case non sono rifugi dalla Storia, sono i luoghi in cui la Storia finisce.
Questa stagione è tutta un palpitare di vita, ed io ti vedo in ogni cosa, come se tu stessi ancora tornando a casa da me.
Non lasciamo che chi è senza casa butti giù la casa altrui, ma lasciamo che lavori diligentemente a costruirsene una, assicurando così con l'esempio, che la propria casa, una volta costruita, non correrà il rischio della violenza.
La presenza umana manda luce, sicuramente. Perciò uno la guarda con desiderio, e gli viene voglia di tornare a casa.
Piccola ma sufficiente per me, non soggetta a nessuno, decorosa, e comprata col mio denaro.
Ah, Dio, quanto mi piacciono i ricchi! Mi piace come vivono. E come vivo io in casa loro.
Proprio come sceglierò la mia nave quando mi accingerò ad un viaggio, o la mia casa quando intenderò prendere una residenza, così sceglierò la mia morte quando mi accingerò ad abbandonare la vita.
La mia casa di campagna mi procura più grattacapi che una suocera isterica.