Vivo o morto, tu verrai con me!
La più alta perfezione della società si trova nell'unione dell'ordine e dell'anarchia.
Dio ha inserito un'arte segreta nelle forze di natura in modo da consentire a quest'ultima di modellarsi passando dal caos a un perfetto sistema del mondo.
È nel grande ordine che vi è un piccolo disordine.
Affinché il caos si lasci trasformare in un ordine nuovo, prima dobbiamo riconoscerlo e viverlo.
La destra scopre legge e ordine solo quando si tratta di manganellare manifestanti pacifici. Per il resto preferisce illegalità e disordine. Lo diceva Montanelli: la destra non sa fare altro che cadere nel manganello ogni volta che da élite diventa fenomeno di massa.
L'infelicità non consiste nel fare una cosa per ordine di altri, ma nel farla contro la propria volontà.
Non dare mai un ordine che non può essere obbedito.
Il caos è un nome per ogni ordine che causa confusione nelle nostre menti.
Nella sua fase iniziale e solida, la modernità è stata vissuta come una lunga marcia verso l'ordine.
Gli eufemismi del ragionamento ortodosso (la gente semplice, le classi modeste) esprimono molto bene il concetto essenziale, ovvero la sottomissione all'ordine stabilito.