Condividere ti rende più grande di quello che sei. Più dai agli altri, più vita sei in grado di ricevere.— Jim Rohn
Condividere ti rende più grande di quello che sei. Più dai agli altri, più vita sei in grado di ricevere.
Dai a qualunque cosa tu stia facendo e chiunque tu sia il dono dell'attenzione.
Ci sono cose che vanno fatte ogni giorno. Mangiare sette mele la domenica sera invece che una al giorno semplicemente non produrrà l'effetto desiderato.
Le persone sofisticate non vanno via presto. Qualcuno dice, 'Si, ma voglio evitare il traffico.' Non è una gran bella qualità da possedere? Evitare il traffico!
Devi seminare, non cantare.
Il vocabolario ci consente di interpretare e di esprimere. Se hai un vocabolario limitato, avrai anche una visione limitata e un futuro limitato.
Compresi che l'eguaglianza di fatto, nelle necessità umane, di diritti e di doveri, è l'unica base morale su cui può reggere l'umano consorzio. Strappai il mio pane con l'onesto sudore di mia fronte; non ho una goccia di sangue sulle mie mani, né sulla mia coscienza.
Per amministrarci bene dobbiamo vedere con chiarezza quello che c'è intorno a noi - e dentro di noi. Per vivere bene dobbiamo presentarci bene agli altri e a noi stessi. Per assicurare il nostro proprio benessere su tempi lunghi - paradossalmente - ci conviene essere altruisti.
Una preoccupazione di base per il gli altri nella nostra vita individuale e di comunità può fare la differenza nel rendere il mondo quel posto migliore che così appassionatamente sogniamo.
Quel che facciamo per gli altri ci sembra sempre molto, quel che per noi fanno gli altri ci pare nulla.
Il Signore ci esorta a non restare chiusi nell'indifferenza, ma ad aprirci; a sentirci, tutti quanti, chiamati e pronti a lasciare qualcosa per raggiungere qualcuno, con cui condividere la gioia di aver incontrato il Signore e anche la fatica di camminare sulla sua strada.
Altro, pietra angolare del mio universo.
È un tratto italiano il desiderio di rendersi utili, unito all'illusione di sapere, ci spinge a iniziative temerarie, dove l'altruismo viaggia in coppia con l'esibizionismo.
Ogni uomo deve decidere se camminerà nella luce dell'altruismo creativo o nel buio dell'egoismo distruttivo. Questa è la decisione. La più insistente ed urgente domanda della vita è: "Che cosa fate voi per gli altri?... Ignorare il male equivale ad esserne complici.
Vivi per te stesso e vivrai invano; vivi per gli altri, e ritornerai a vivere.