Altro, pietra angolare del mio universo.— Michel Tournier
Altro, pietra angolare del mio universo.
Mi domando se la guerra non scoppi al solo scopo di permettere all'adulto di fare il bambino, di regredire con sollievo fino all'età dei costumi gallonati dei soldatini di piombo.
Per la verità odio l'inverno perché l'inverno odia la carne. Ovunque la scopra, la punisce, la sferza come un predicatore puritano.
Più felice ancora dell'uomo più felice è colui che può rendere felici gli altri.
Di solito le persone altruiste sono mortalmente noiose. Non hanno colore. Pensano agli altri perché è più facile. Danno via il denaro perché sono troppo stupide o troppo pigre per spenderlo bene per sé stesse.
Le cose più importanti della nostra vita non sono affatto straordinarie o grandiose. Sono i momenti in cui noi ci sentiamo toccati l'uno per l'altro.
Noi preserviamo la nostra sanità mentale solo quando dimentichiamo noi stessi nel renderci utili.
Mi piace pensare che li sto aiutando, odiandoli. Gli ricordo che non sono un dono di Dio all'umanità.
L'uomo deve essere se stesso al fine di essere il migliore servitore di tutti.
La fede ci rende prossimi, ci fa prossimi della vita degli altri, ci avvicina alla vita degli altri. La fede suscita il nostro impegno con gli altri, la fede suscita la nostra solidarietà.
Il vero benessere di un uomo è il bene che egli fa in questo mondo.
Il mondo propone di imporsi a tutti costi, di competere, di farsi valere... Ma i cristiani, per la grazia di Cristo morto e risorto, sono i germogli di un'altra umanità, nella quale cerchiamo di vivere al servizio gli uni degli altri, di non essere arroganti ma disponibili e rispettosi.
L'amore non comincia davvero a fiorire fino a che non si rivolge a coloro che non svolgono una funzione nei nostri riguardi.