Amo gli adolescenti perchè tutto quello che fanno lo fanno per la prima volta.
La felicità è fatta di niente... che al momento in cui la vivi sembra tutto.
Sorridi anche se il tuo sorriso è triste, perché più triste di un sorriso triste c'è la tristezza di non saper sorridere.
Vivi come se dovessi morire domani e pensa come se non dovessi morire mai.
Chi rinuncia ai sogni è destinato a morire.
Non pentirti di qualcosa che hai fatto, se quando l'hai fatta eri felice.
Si trovano sempre adolescenti sensibili all'aggettivo. Voi maestri del sostantivo, voi siete proprietari e noi nullatenenti.
Hollywood è orientata verso l'idiozia adolescenziale.
Non ridere di un giovane per i suoi vezzi; sta cercando solo una faccia dopo l'altra per trovare la sua vera faccia.
Negli anni di adolescenza noi siamo per lo più scontenti della nostra situazione e del nostro ambiente, qualunque esso sia; a tale ambiente infatti noi attribuiamo ciò che in ogni caso dipende dalla vuotezza e dalla miseria della vita umana.
Io dico sempre a mio figlio che, se sembro ossessionato di sapere sempre dove è stato, è perché lui si porta il mio DNA in giro.
Vorrei che non esistesse quell'età tra i sedici anni e i ventitré o che la gioventù dormisse per tutto quell'intervallo; perché non c'è nient'altro in mezzo se non ingravidare le ragazze, offendere gli anziani, rubare ed azzuffarsi.
L'adolescenza è quell'età in cui i ragazzi non sanno se continuare a picchiare le ragazze o cominciare a baciarle.
Da adolescente sognavo di emulare Albert Schweitzer a curare i lebbrosi. Adesso nell'ultima tappa della mia vita ho potuto finalmente aiutare le popolazioni sfruttate per secoli.
Quando ero un ragazzo di quattordici anni, mio padre era così ignorante che non riuscivo a sopportare di avere un vecchio intorno. Quando ho avuto ventuno anni sono rimasto stupito di quante cose quell'uomo avesse imparato in soli sette anni!
Forse non ci sono giorni della nostra adolescenza vissuti con altrettanta pienezza di quelli che abbiamo creduto di trascorrere senza averli vissuti, quelli passati in compagnia del libro prediletto.