Noi siamo gli infelici schiavi del nostro stomaco.
Mentre l'ambizioso lavora per sé, lavora per tutti. Noi siamo così legati che nessuno può lavorare solo per sé.
Essere poveri è il meno. È l'esser conosciuti come poveri, che fa male.
La sete è una compagna pericolosa.
È impossibile godere della pigrizia fino in fondo se non si ha parecchio lavoro da compiere.
Mi piace il lavoro, mi affascina. Potrei stare per ore seduto ad osservarlo...
Non vivo per mangiare, ma mangio per vivere.
Una vitamina è una sostanza che fa sentire malati se non la si mangia.
Tu l'hai impastato, tu lo devi mangiare tutto.
Gli animali sono miei amici... e io non mangio i miei amici.
Leggere senza riflettere è come mangiare senza digerire.
Nessuno deve vergognarsi a tavola.
Colui che non si preoccupa di quello che mangia non saprà preoccuparsi di nient'altro.
Viviamo nel benessere e spesso di benessere moriamo. Mangiamo ogni giorno della settimana come re e regine al banchetto, e finiamo per lasciarci la vita.
Gola è mantenimento della vita.
Per mangiare un tacchino, dobbiamo essere in due: io e il tacchino.